La piaga delle “SPOSE BAMBINE”

(di Annamaria Niccoli)

Le foto presenti in questo articolo hanno il fine di far riflettere su di una “piaga” che affligge tutto il mondo, che ha poco di umano, che può rientrare nella lista dei reati contro l’umanità: i matrimoni in età infantile, le “spose bambine” che in realtà sono PEDOFILIA legalizzata.

16358033_988289607968490_1267325657_o (La sposa)

– A 10 anni stava per sposarsi con un uomo di 47. Arrestati dalla Polizia. (Kurdistan)

-Ragazzina di 12 anni e vestita da sposa data in moglie a un uomo di 50 (Libano)

– Bambina di 8 anni data in sposa a un 40, non regge a emorragia interna (Yemen)

– Bimba di 11 anni riesce a fuggire in altro Stato il giorno prima di sposarsi (Afganistan)

-Ragazzina di 13 sfigurata dall’acido perchè ha rifiutato il matrimonio con uomo di 38 anni (India)

Apparentemente le donne italiane vivono meglio delle donne di origine Medio Orientale o africane, dove sono costrette a vivere in condizioni particolari, che sono al, di sotto  della soglia del sopportabile umano. Donne costrette a essere integralmente coperte da una grande “tenda”; i piedi che devono calzare esclusivamente scarpe da ginnastica o sandali, perchè non devono disturbare il “sensibile” udito dell’uomo; per il solo sospetto di tradimento le donne vengono lapidate dalla folla (composta esclusivamente uomini); per la sola tradizione tribale vengono mutilate dei genitali (infibulazione), oppure anche per presupposta regola religiosa già all’età di 8-15 anni  è imposto loro il matrimonio con uomini che potrebbero essere loro padri o nonni. Nessun scandalo, tutto questo succede ora in paesi come Siria, Yemen, Kurdistan, Pakistan, Arabia Saudita, India, Iraq. In Nazioni socialmente evolute la legge punisce severamente tale usanza perchè è considerata un reato  che prende il solo nome di PEDOFILIA. Esso è un reato contro i diritti e il corpo e la dignità dei bambini Il matrimonio delle bambine , nei paesi citati, è una piaga sociale che nessuno riesce o vuole estirpare. Alla base di questa piaga vi è la povertà assoluta, analfabetismo, regole imposte,  credenze popolari e religiose. La domanda da porsi è: Perchè nessuno parla di questo schifoso comportamento maschile? In tutto il mondo sono 140 milioni di bambini ad essere abusati, come sta effettivamente agendo l’ONU e l’ UNICEF per combattere tale reato? Bastano i programmi triennali dell’UNICEF per alfabetizzare le ragazze? Sono 700 milioni nel mondo le ragazzine date in matrimonio, di cui 1 milione partorisce prima di aver compiuto i 15 anni; 70.000 di esse muoiono per le complicazioni del parto, con l’aggravante che il 50% dei neonati muore nei primi giorni di vita. A volte le “spose bambine” affrontano la prima notte di nozze ancor prima del loro primo menarca, quindi non pronte fisicamente e psicologicamente, se non muoiono per emorragia al primo rapporto, o spesso moriranno dopo di parto o suicide perchè mentalmente distrutte. In Giordania una ragazzina su quattro risulta già sposata, in India il il 47% delle spose è minorenne, in Marocco sono 35.000 i matrimoni al di sotto dei 15 anni, Yemen il 14 % delle ragazzine è data in sposa ha meno di 14 anni;  E’ da 14 Paesi africani su 20 in via di sviluppo , che vi è il maggior numero di spose minorenni. Si stima che entro il 2020 vi saranno 14 milioni di nuove spose-bambine  e nel 2050 saranno un miliardo le vittime di questo orrore. (Dati forniti dal rapporto Save the Children).

16357171_988212817976169_843570423_o  (Innocenza)

Alle bimbe viene imposto di non proseguire gli studi scolastici dalle famiglie acquisite. Nessuno però parla della vera educazione da impartire o già  impartita all’uomo. La cultura del rispetto degli esseri umani è male interpretata  causa le tradizioni tribali locali e il fondamentalismo religioso che in questi ultimi anni è diventata un’emergenza sociale. Nascere femmina in alcuni Paesi equivale a una disgrazia per la famiglia, cui le probabilità di morte in età adolescenziale sono altissime. Il mondo dei ricchi uomini da per scontato che tutto può essere comprato, anche il corpo di un bambino. Per cultura, anche religiosa,  la donna ha valore meno di un oggetto di scarsa importanza, ossia è solo una proprietà, che passa dalla famiglia di origine a quella del marito: visto che il valore della donna è niente può essere fatta oggetto di violenze, abusi, maltrattamenti, torture fisiche e psicologiche.

16326132_988109457986505_1283052497_o (Sei mia)

Se fortunatamente una di queste ragazzine riuscisse a scappare, non le rimane che fuggire dalla sua nazione, perchè se dovesse essere ripresa solo la condanna a morte , per lapidazione, è ad aspettarla. Quelle che arrivano nei centri accoglienza sono piccoli esseri con una vita praticamente distrutta che nel tempo avranno bisogno d’essere seguite da equipe specializzate per aiutarle ad avere un un futuro simile alle loro coetanee occidentali.